Per Modugno presente il vice sindaco Beppe Montebruno e il presidente del Consiglio Comunale Maurizio Panettella
Porta Futuro è una scommessa che il territorio fa per essere più vicini alle aziende e avvicinarle al mondo della richiesta lavorativa. Così il sindaco dell’area metropolitana Antonio Decaro ha definito il nuovo progetto che fa parte del quadro di investimenti per far ripartire la zona Asi. Si tratta di uno sportello, sia fisico che telematico, che metterà in comunicazione in maniera più semplice e rapida, la richiesta di professionalità da parte delle aziende e l’offerta di lavoro. Un progetto innovativo che ha la capacità di guardare al futuro e snellire e facilitare il rapporto tra domanda e offerta.
“La nostra zona Asi rivaleggia in Pil con quella di Venezia – ha affermato Decaro – Ci sono aziende industriali, meccatroniche e farmaceutiche che danno lavoro a tante persone. L’area metropolitana ha concretamente investito su di essa 15 milioni di euro, altri 12 vengono da fondi Regionali e 6 dal fondo sulla legalità. Questo per dimostrare che ci crediamo e che puntiamo ad essere un polo di grande attrazione per le aziende”.
Il sindaco dei sindaci ha anche fatto sapere che Enel ha finanziato privatamente l’installazione della banda ultra larga per tutta la zona e che verrà presto completata la strada che permetterà di mettere in comunicazione porto, interporto, statale 16, e attraverso una camionale aeroporto e strada statale 100 e 96.
Porta futuro sarà presto aperta anche alle Start up e alla ricerca sulle nuove tecnologie, grazie ad un lavoro in sinergia con il Politecnico di Bari e le realtà che si occupano di Aree di sviluppo.
Tra i sindaci dell’area metropolitana presenti, c’era anche una delegazione modugnese, rappresentata dal vicesindaco Beppe Montebruno e il presidente del consiglio comunale Maurizio Panettella. Quest’ultimo, sentito dalla testata locale Modugno Viva, ha fatto sapere che si sta lavorando per portare uno sportello di Porta Futuro anche nella nostra Città, al fine di facilitare la ricerca di lavoro per le professionalità nostrane.
“Ringrazio il sindaco di Bari, Antonio Decaro, e il presidente del Consorzio ASI, Paolo Pate, per aver reso possibile questa iniziativa – spiega – È un progetto che punta a promuovere i servizi integrati di accoglienza e l’orientamento al lavoro. Ciò che è mancato in questi ultimi anni è stato proprio un punto d’incontro tra domanda e offerta. Questa iniziativa potrebbe avere una rilevanza strategica per la nostra città per promuovere i servizi integrati di accoglienza e l’orientamento al lavoro”.