Il Presidio del libro di Modugno in collaborazione con Centro Studi Opificium e il patrocinio del Comune di Modugno
Modugno deve far pace con la scelta industriale fatta negli anni 70’. Per il Presidio del libro di Modugno i tempi sono maturi per poter avviare la realizzazione del nuovo progetto tematico promuovendo il festival delle “Parole in Fabbrica … Fabbrica di Parole”, “Costruire Ponti con l’Esistente”.
Promuovendo il filone, in crescita, della letteratura industriale, l’associazione con questo nuovo contenitore culturale vuole far convivere le varie sfaccettature delle quali è composta la città. Anima agricola che sfocia in una realtà identitaria sempre più cittadina e industriale nella sua area periferica. Il mezzo per farlo non può che essere la letteratura. Ecco che in una due giorni, in concomitanza con la prima domenica della Fiera del Crocifisso, esposizione fieristica risalente al 1799, si sono concentrati vari appuntamenti con autori emergenti e conosciuti nel panorama letterario. Ieri il giornalista Fulvio Colucci ha dialogato con il sociologo Maurizio Brunialti sulla figura del martire socialista Giuseppe Di Vagno, seguito da un altro incontro letterario tra l’autore di “La distanza del dubbio Gianni Sebastiano e lo scrittore Gianluigi Conese.
Oggi, alle 11,30 a Palazzo della Corte, si parlerà di “Meccanica del Divano” di Francesco Dezio. La responsabile del Presidio Lella Ruccia e l’addetta alla comunicazione Cristina Scorcia dialogheranno con l’autore coadiuvate dal collegamento con il sociologo Leonardo Palmisano.
Per chiudere in bellezza la proiezione, alle 18.30 sala multimediale del palazzo Santa Croce, del film “Tuta Blu” di Florian Furtwangler, tratto dall’omonimo romanzo di Tommaso Di Ciaula. A commentare la proiezione dedicata al poeta e scrittore modugnese l’autore Francesco Dezio e Serafino Corriero della rivista “Nuovi Orientamenti”. L’evento è patrocinato dal Comune di Modugno.