Un’ordinanza vieta l’uso dei botti. Il movimento Modugno a 5 Stelle: “Finalmente, dopo 6 anni, siamo stati ascoltati”
Modugno dice no ai botti. È di poche ore fa la notizia che il sindaco Nicola Bonasia ha emanato un’ordinanza che vieta, dal 30 dicembre e fino a tutto il 1° Gennaio 2022, l’uso di fuochi d’artificio di categoria F3 E F4. Sono petardi dal grado di pericolosità media ed elevata. La scelta di prendere una posizione netta sul tema è stata presa, dal sindaco Bonasia, in base agli scarsi risultati ottenuti sul tema dalla precedente amministrazione, che non ha mai emanato un’ordinanza vera e propria ma ha sempre fatto appello al buon senso dei cittadini.
“Negli anni passati a nulla sono valse le innumerevoli campagne mediatiche – si legge nell’ordinanza – come gli appelli pubblici, anche a livello sovracomunale, a disciplinare un uso responsabile di ordigni e prodotti pirotecnici. Per salvaguardare la salute pubblica e ambientale abbiamo quindi deciso di prendere una posizione sul tema”.
Altre motivazioni che hanno mosso l’amministrazione a sottoscrivere il provvedimento è la necessità di salvaguardare gli spettacoli pirotecnici illegali, contro il materiale contraffatto e pericoloso. La tutela della salute pubblica, sia di chi rischia di farsi male sparando, spesso minorenni, sia di chi deve subire passivamente questa molestia, come cani, bambini e anziani.
“L’improprio utilizzo di petardi e botti genera una serie di conseguenze dannose che minacciano l’incolumità pubblica – continua – incidono sulla sicurezza urbana, oltre a provocare danni all’integrità fisica delle persone, e gli animali oltreché pregiudizio materiale ed economico al patrimonio pubblico e privato. L’attuale condizione igienico sanitaria, che vede le strutture ospedaliere già impegnate nella cura dei soggetti affetti da Covid-19, impone di intervenire anche al fine di limitare e mitigare la pressione sulle strutture sanitarie arginando il ricorso alle cure mediche dovuto ad incidenti derivanti dall’impiego improprio di prodotti esplodenti e assimilati”.
Per coloro che saranno sorpresi ad eludere l’ordinanza sono previste sanzioni fino a 500 euro. A festeggiare la notizia gli attivisti del movimento Modugno a 5 stelle
“Finalmente dopo 6 anni abbiamo l’Ordinanza del Sindaco che vieta i botti di capodanno – scrivono – Siamo consapevoli che questo non risolverà del tutto il problema, ma era importante ottenerla per far cambiare mentalità ai cittadini modugnesi, i botti devono essere visti come un problema, e non come un divertimento. I botti danneggiano l’economia personale, l’ambiente, gli animali e cittadini fragili e soprattutto la sicurezza. Ringraziamo, come giusto che sia, Nicola Bonasia Sindaco e gli chiediamo anche di valutare al più presto le modifiche al regolamento della Polizia Municipale. Finalmente NO BOTTI!”.