I vincitori del concorso di cucina “Ragazzi speciali” del Tommaso Fiore di Grumo in udienza dal Papa
Nella giornata mondiale della diversità vogliamo raccontare la storia dei bravissimi e tenaci ragazzi dell’istituto alberghiero Tommaso Fiore di Grumo.
Alcuni studenti sono stati ricevuti a Roma dal Santo Padre in occasione di un’udienza riservata ai partecipanti al “Concorso Nazionale di Pasticceria per Ragazzi Speciali”, che ha visto primeggiare gli studenti della scuola grumese. Floriana, Desiree e Clemente hanno per la prima volta visto Roma e si sono emozionati incontrando Papa Francesco, stringendogli la mano e facendo con lui un selfie.
«I ragazzi erano commossi – racconta la dirigente scolastica Sara Giannetto – quasi con le lacrime agli occhi. Vedere la gioia negli occhi e la meraviglia per le bellezze della nostra capitale ci ripaga dell’impegno che ciascuno di noi profonde quotidianamente per la scuola». L’udienza è stata organizzata da Maurizio Santilli, anche fautore della prima edizione del concorso per ragazzi speciali e patron del campionato nazionale di pasticceria interscuola. I vincitori saranno presenti anche alla seconda edizione del concorso, che si terrà a maggio a Termoli, per passare lo scettro ai nuovi campioni. Ma le sfide per i ragazzi non sono certo finite.
«La nostra scuola parteciperà ad altre competizioni – fa sapere la dirigente -. I nostri studenti impiegano le diverse abilità in maniera strabiliante e innovativa. Basti pensare alla ricetta che hanno presentato alla competizione, gusti della terra, completamente diversi tra loro, ma che nell’insieme creano un risultato unico. Siamo fieri di tutti i nostri ragazzi speciali che esprimono, ogni giorno, la forza nell’essere diversi».