Avviato il nuovo bando per far ripartire l’impianto
Piscine comunali a Modugno? I lavori arriveranno in primavera. Il Consiglio comunale di ieri è stata occasione utile per fare il punto su uno dei cantieri più attesi dalla città e su cui ci sono novità importanti. Nelle scorse ore – aggiorna il sindaco Nicola Bonasia – è stata pubblicata sul portale Empulia la gara per i lavori di impianto di riqualificazione delle piscine comunali. Tutto è stato raggiunto grazie al lavoro della nostra amministrazione, che ha avviato, nei mesi scorsi, un procedimento più complesso della prima progettazione (presentata dall’allora Giunta guidata da Nicola Magrone) perché si trattava di un lavoro sottostimato a causa dell’incremento dei costi e che quindi hanno reso la procedura poco appetibile dalle aziende, che hanno disertato il bando di febbraio scorso, anche perché l’Intera somma sarebbe stata ad appannaggio di chi avesse vinto la gara. Per questo nuovo bando, il termine della presentazione delle offerte sarà l’8 febbraio, poi ci sarà l’apertura delle buste nelle ore immediatamente successive in modo tale da far partire in primavera il cantiere per i lavori di riqualificazione. Il primo cittadino sottolinea che si tratta di somme ricadenti per intero sul bilancio comunale, con due milioni sull’avanzo di amministrazione e e un milione e mezzo tramite il mutuo acceso a tasso zero con il credito sportivo. In merito a quello che ne sarà, si tratterà di un Impianto moderno, con attrezzature all’avanguardia e a basso impatto ambientale e consumo. Non è tutto, perché – è la voce del sindaco – aggiungendo questo ai lavori di riqualificazione degli impianti sportivi e del palazzetto dello sport, Modugno diventerà un polo sportivo d’eccellenza, e si riapproprierà di un impianto natatorio che per troppo tempo è rimasto inagibile che tanto ha significato per la nostra città e che ancora di più significherà per l’intero hinterland, e poterlo annunciare nell’ultimo Consiglio dell’anno diventa simbolo di un operato che sta dando frutti importanti e di un risultato importante anche per la nostra amministrazione comunale. Quello consumatosi nell’assise comunale di ieri è l’ultima puntata di una storia lunga e non poco complessa. Il precedente capitolo è stato, appunto, dieci mesi fa, quando l’allora bando di project financing si era chiuso senza offerte. Da Palazzo Santa Croce non si sono persi d’animo, hanno proceduto per la propria strada e si è cercato di ridare nuova vita all’impianto.