A MODUGNO DUE NUOVI AUTOVELOX SALVAVITA

A MODUGNO DUE NUOVI AUTOVELOX SALVAVITA

Per arginare il numero crescente di decessi per incidente stradale

Due nuovi autovelox per arginare il crescente fenomeno degli incidenti stradali a Modugno. Dopo l’ennesima giovane vita spezzata a causa della velocità di percorrenza su strade anche con scarsa visibilità, a Modugno saranno installati due nuovi apparecchi per il controllo del traffico. Saranno installati sulla strada statale 96, dal km 114 al km 116,4 in entrambi i sensi di marcia, all’altezza circa di “Primissimo”, e sulla strada provinciale 231 (ex strada statale 98), da Modugno verso Bitonto al km 11,3 e dal km 16,3 al km 35,2 in entrambe le direzioni, direzione per Modugno, Bitonto, Terlizzi, Ruvo e Corato. I limiti di velocità imposti dai nuovi autovelox saranno tra 50 e 80 km/h e saranno gestiti dall’Anas, ente proprietario. Modugno è rientrata tra le cinque candidate, individuate dalla Prefettura di Bari, ad ospitare autovelox sulle strade di Bari e provincia, per eccessi di velocità, manovre pericolose e quindi incidenti che potrebbero mettere a repentaglio la vita degli automobilisti. A contribuire alla candidatura della città sicuramente gli ultimi incidenti stradali, avvenuti a distanza di pochi mesi, nei quali hanno perso la vita giovani al volante, andati fuori strada e che hanno perso il controllo della propria vettura a causa dell’elevata velocità. È di appena qualche giorno fa il terribile incidente del 26enne Antonio Panaro che, alla guida di un’Audi A3 si sarebbe schiantato frontalmente contro il guardrail che divide il bivio fra la strada provinciale 231 e l’ingresso a Modugno. O la morte di Sara Grimaldi, Elisa Buonsante e Michele Traetta, le tre vittime dell’incidente stradale avvenuto a dicembre, lungo la statale 96, sempre all’altezza di Modugno. Le due ragazze di 19 e 25 anni e il giovane 21enne erano seduti sul sedile posteriore della Mini Cooper guidata da un 29enne rimasto quasi illeso. L’auto si è scontrata con un autobus da turismo mentre si stava immettendo sulla strada da un’area di servizio. L’impatto che ha portato l’auto ad andare prima contro il guardrail poi contro un muretto è stato fatale: il 21enne è deceduto sul colpo, mentre le due ragazze hanno perso la vita in ospedale. «Ci auguriamo – ha affermato il primo cittadino Nicola Bonasia – che questi nuovi impianti di controllo possano essere da deterrente a coloro che guidano senza rispettare i limiti di velocità e che possano contribuire a salvare tante giovani vite».

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