Medaglia d’argento ai campionati nazionali della Fipgc (Federazione internazionale pasticceria gelateria e cioccolateria)
Si chiama Katia Stucci, ha 36 anni ed è medaglia d’argento ai campionati nazionali di pasticceria. Da 10 anni la Federazione internazionale pasticceria gelateria e cioccolateria (Fipgc) indice, a Massa Carrara, una gara per decretare i migliori pasticceri d’Italia. Le categorie sono tre, Cioccolato, Isomalto, ovvero zucchero artistico e pastigliaggio, con una giuria composta dai vincitori dei campionati, mondiali e nazionali, degli anni precedenti, e le rappresentanze, anche internazionali, della federazione. Katia, si è aggiudicata il secondo posto per la categoria Pastigliaggio e dessert al piatto. Sul podio la leccese Antonella Biasco, per la categoria Cioccolato. Uniche due donne in gara entrambe pugliesi, in un mondo che sembrerebbe prettamente maschile, che hanno sbaragliato la concorrenza entrando di fatto nella squadra che rappresenterà l’Italia ai mondiali. E pensare che Katia il sogno di pasticcera, mai abbandonato, lo aveva un po’ messo in secondo piano per acquisire la laurea in Scienze della Formazione. Ma la passione e stata più forte e, dopo aver conseguito il titolo, ha deciso di rischiare e fare esperienza, partendo dal basso. Decisivo e formativo l’incontro con il campione del mondo di pasticceria, del 2017, Roberto Mascellaro, il gravinese proprietario della pasticceria “Le divine golosità”, che le ha insegnato i trucchi del mestiere e le ha fatto da coach.
“Quando nel 2017 ho finalmente aperto la mia pasticceria Stucci in piazza Garibaldi 110 a Modugno – afferma Katia – è stato un sogno che si è avverato. Un duro lavoro che mi ha portato a mettermi in gioco, fino ad arrivare a voler partecipare ai campionati. Non pensavo di arrivare a questo risultato, c’erano tanti bravi pasticceri con più esperienza di me, al primo tentativo nella categoria. Ma ai giudici il mio lavoro è piaciuto e ho sempre avuto il calore e l’appoggio della mia famiglia e della mia piccolina di 2 anni”.
Katia ha ammaliato il pubblico con una scultura, fatta di zucchero, rappresentante una bilancia stilizzata moderna, con un piattino dal quale sgorgano fiori, un omaggio a quella che la pasticcera modugnese definisce più che un’arte una scienza. Per il dessert al piatto ha scelto una mousse di cioccolato caramellato e nocciola, una gelè al lampone e un cremoso al cioccolato fondente, tutto poggiato su biscotto al caramello e glassa al cioccolato fondente.
“L’ho studiato per il campionato – racconta – ho voluto giocare con i sapori. Ai giudici è piaciuto molto e hanno premiato la precisione del mio lavoro e l’accuratezza”.
Già perchè anche se solo i primi della classifica entrano a far parte della triade della squadra italiana ai mondiali, Katia ha ricevuto una menzione speciale per l’accuratezza e la pulizia della composizione, che le ha aperto le porte della nazionale come quarto membro.
“Ho già qualche idea in mente – svela – ma per ora mi godo la vittoria con la mia famiglia e, dopo San Giuseppe, ci vedremo con la squadra per progettare la strategia e le creazioni. Ci sarà da lavorare ma non vedo l’ora di iniziare”.
Anche la pasticceria della giovanissima medaglia d’argento modugnese fa parte della scuderia di Confcommercio Modugno che, da un po’ di tempo, sta festeggiando più di un associato che si sta distinguendo a livello nazionale e internazionale, come The Butcher, miglior hamburger d’Italia, e Panacea, ristorante più amato di Puglia.
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