Cartelli per esplicitare le multe e fare da deterrente per futuri comportamenti scorretti
Continua la battaglia tra il Comune di Modugno e i furbetti della differenziata. Dopo l’installazione di nuove videocamere di sorveglianza, nei punti più nevralgici e sensibili dal centro alla periferia, e la resa pubblica, nel rispetto della privacy, delle immagini che hanno permesso di inchiodare gli sporcaccioni, l’amministrazione del sindaco Nicola Bonasia ha voluto essere ancora più incisiva e rimarcare il criterio di tolleranza zero per chi non rispetta le regole. A riguardo, è partita la campagna di sensibilizzazione “Beccato!”, che consiste nel posizionare un cartello, ben visibile, vicino ai cumuli di rifiuti abbandonati, nel quale si renderà ancora più chiaro che il colpevole è stato scovato, riconosciuto e sanzionato.
«Questa è l’ennesima iniziativa – dichiara il primo cittadino – a difesa del nostro territorio e a favore di un radicale cambio di mentalità. Grazie all’impegno dell’ufficio Ambiente e dell’assessore Gianfranco Spizzico, ne seguiranno tante altre, per rimarcare ancora con maggior forza la nostra attenzione e impegno sul tema dell’abbandono dei rifiuti. Chiedo, una volta di più, a chi ha veramente a cuore la nostra città, di denunciare tutte le situazioni di illegalità di cui è testimone».
Oltre all’iniziativa “Beccato”, il Comune fa sapere che continuerà a mettere in campo tutte quelle azioni che potranno essere utili per contribuire a tenere pulita la città, da maggiori risorse per la pulizia, a sistemi di controllo come fototrappole e videocamere, da campagne di sensibilizzazione ad attività di polizia giudiziaria.