Saranno posizionate sul tetto della Dante Alighieri e su una scuola da selezionare
A Modugno arrivano alcune innovazioni per prendere di petto i problemi riguardanti l’inquinamento dell’aria, la sua qualità e l’incidenza delle frequenze di trasmettitori radio e tv. Si tratta di nuove centraline per misurare l’inquinamento delle frequenze radio-televisive e delle emissioni ambientali. Due nuove centraline aiuteranno il monitoraggio e faranno conoscere il reale stato di salute dell’aria. Una delle due, fornita da Arpa Puglia, sarà posizionata sul tetto della scuola secondaria di secondo grado Dante Alighieri. L’altra centralina, posta anch’essa sul tetto di un istituto che, però, deve essere ancora identificato, sarà funzionale alla misurazione, valutazione e determinazione di parametri ambientali e di livelli di inquinamento, periodiche e continuate, allo scopo di prevenire effetti negativi e dannosi verso l’ambiente. A dare la notizia dell’arrivo di questi due importanti strumenti, indispensabili ed utilissimi ad una città che, da tempo, è oggetto di roghi ed incendi localizzati nell’area industriale, l’assessore al ramo, durante un incontro, organizzato dall’associazione Rinascita per Modugno, guidato da Antonio Stragapede, nel quale si è voluto affrontare, in maniera chiara, tutti i problemi ambientali che toccano il territorio. Nel convegno, a titolo “Le problematiche ambientali a Modugno e dintorni”, si è voluto anche fare il punto, con un focus proprio sulle centraline, spesso non funzionanti ed inadeguate.