Disponibili latte e bottiglie delle annate precedenti a prezzi agevolati
Una campagna contro gli sprechi alimentari sull’olio di Balsignano. L’antico casale medievale, che sorge alle porte di Modugno, è un immobile di proprietà dell’Amministrazione comunale, di grande rilevanza culturale, rappresentando un pezzo fondamentale del patrimonio storico-artistico della città. All’antico sito è annesso un fondo rustico, composto da circa 300 alberi di ulivo, alcuni secolari. Nell’arco degli anni, gli alberi hanno prodotto un quantitativo vario di olio, talvolta insufficiente alla vendita, talvolta con degli avanzi di prodotto. Molte sono le latte invendute di prezioso oro pugliese e, per combattere l’annoso problema degli sprechi alimentari e non mandare al macero un prodotto che rappresenta il duro lavoro della terra e dell’uomo, il Comune ha deciso di adottare dei prezzi calmierati per la vendita delle eccedenze.
«Da un’attenta ricognizione dei depositi – fanno sapere dal Comune – è emerso che sono presenti 19 lattine di olio da 5 Lt. le cui stagioni di raccolta sono antecedenti all’ultimo triennio, cinque bottiglie in vetro da 0.50 da consumarsi preferibilmente entro il 2020, 11 bottiglie in vetro da 0.50 e 0.75 da consumare preferibilmente entro il 2021, 17 bottiglie in vetro da 0.5 e da 0.75, con scadenza 2022, 20 lattine da consumarsi entro il 2023. Per questo abbiamo deciso di autorizzare la vendita del prodotto delle annate precedenti a prezzi calmierati».
Si potrà quindi acquistarle ad un prezzo agevolato, che va da 1.50 a bottiglia, per l’annata dell’ultimo triennio, fino a 10 euro per quello di quest’anno. Tutte le entrate riguardanti la vendita verranno reinvestite per l’incremento e la valorizzazione del patrimonio del sito.