Giovani Democratici Modugno: Michele Baldasarre eletto Segretario, nuove sfide per il movimento giovanile
Modugno, 17 settembre 2024 – Dopo dieci anni di assenza dalla scena politica locale, i Giovani Democratici Modugno tornano protagonisti. Questo segna l’inizio di una nuova fase di impegno e partecipazione giovanile. Il Congresso, tenutosi presso la sede del Partito Democratico in Corso Vittorio Emanuele 104, ha visto una grande partecipazione. Durante l’evento, sono state presentate le mozioni alla segreteria e si è proceduto all’elezione di Michele Baldasarre come nuovo segretario.
Un nuovo inizio per i Giovani Democratici Modugno
Michele Baldasarre, 22 anni, studente e lavoratore, è stato eletto alla guida del gruppo giovanile. Il suo obiettivo è promuovere una politica più inclusiva e dinamica. Nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza di essere “protagonisti attivi del territorio”. Nonostante le difficoltà, il gruppo è determinato a crescere. “Vogliamo dimostrare che anche i giovani possono lavorare con responsabilità e determinazione, uniti verso obiettivi comuni,” ha dichiarato.
Baldasarre ha poi descritto le sfide principali per i Giovani Democratici Modugno. Tra queste, la riqualificazione delle ex piscine comunali, che potrebbero diventare un centro sportivo per i giovani. Ha menzionato anche il miglioramento dei collegamenti tra la stazione di Via Bitritto e il centro cittadino.
Interventi e deleghe chiave per il futuro del gruppo
Durante il Congresso, sono intervenuti altri membri del gruppo. Pierluigi Lepore, vice segretario e responsabile dell’organizzazione e del coordinamento della segreteria, ha parlato dell’importanza di ampliare il circolo. Coinvolgere sempre più giovani nella vita politica è fondamentale. “I giovani non devono aspettare il proprio turno, ma agire ora per cambiare il presente,” ha affermato Lepore.
Giusy Alisi, con delega alla legalità, ha parlato della legalità come principio guida. La legalità, secondo Alisi, non deve essere solo un obbligo formale. È un valore che deve permeare ogni aspetto della vita politica e sociale. “La legalità è il fondamento di una società giusta,” ha dichiarato.
Proposte concrete dei Giovani Democratici Modugno
Anche Rossana Tarantino, vice segretaria e responsabile della comunicazione, ha espresso il desiderio di rafforzare la presenza dei Giovani Democratici Modugno nel territorio. “La nostra presenza deve essere visibile e sentita,” ha detto Tarantino. “Modugno ha bisogno di una giovanile che contribuisca in modo incisivo alla vita della città.”
Niccolò Michele Terrone, delegato al lavoro, ha affrontato il tema dell’occupazione giovanile. Ha sottolineato le difficoltà che i giovani incontrano nel mondo del lavoro. “Dobbiamo garantire che i giovani lavoratori siano tutelati e rispettati,” ha affermato.
Andrea Bellino, delegato all’istruzione, ha presentato un progetto per coinvolgere gli studenti dell’istituto “Tommaso Fiore”. Ha proposto un sondaggio anonimo per raccogliere feedback sul sistema scolastico locale. “L’istruzione è la base per una società migliore, e noi giovani dobbiamo far sentire la nostra voce,” ha detto Andrea.
Un nuovo capitolo per la politica giovanile a Modugno
Il ritorno dei Giovani Democratici Modugno rappresenta un momento cruciale per il rinnovamento della politica locale. I giovani del gruppo si impegnano a lavorare per un futuro più inclusivo e partecipativo. Le proposte concrete mirano a migliorare la qualità della vita della comunità. Michele Baldasarre ha concluso il Congresso ribadendo l’importanza di coinvolgere sempre più giovani. “Con il frutto del nostro lavoro, speriamo che sempre più giovani si avvicinino a noi e al nostro progetto,” ha detto.
Il nuovo gruppo dei Giovani Democratici Modugno si prepara ora ad affrontare le sfide future con energia e determinazione. L’obiettivo è costruire una Modugno più giusta e attenta ai bisogni delle nuove generazioni.
