Di che si tratta, come registrasi e quali benefici si possono avere
Dall’8 dicembre è stata lanciata l’iniziativa “Cashback”, che mira a premiare con un rimborso, direttamente su Iban, coloro che fanno acquisti con carta. Il progetto è partito in maniera sperimentale e durerà fino al 31. In questo periodo si potrà accumulare un rimborso, per un massimo di 150 euro, su ogni acquisto fatto con modalità carta di credito. Non saranno validi i pagamenti telematici, solo quelli in negozi fisici, con un minimo di 1 euro. Bisognerà eseguire 10 pagamenti con carta, che non saranno soggetti al bonus, prima di potervi accedere. Dopo il decimo pagamento tutti gli altri saranno idonei al bonus del 10% su ogni transazione. Ma bisogna tenere presente il tetto massimo di spesa. Ad esempio se si fa un acquisto superiore ai 150 euro questo viene comunque calcolato, per il bonus, con il 10% del tetto massimo, cioè 15 euro. Dal 1 gennaio ci sarà anche un super bonus, pari a 1.500 euro, per chi avrà maturato più transazioni per periodo semestrale. Dal prossimo anno, infatti, il Cashback partirà ufficialmente con le stesse modalità di questo mese di prova. Cambierà però il numero minimo di transazioni da fare per accedere al bonus, che da 10 passa a 50. Il credito maturato sarà erogato entro 60 giorni dalla fine del periodo di riferimento; per questo mese si vedrà direttamente sul conto entro febbraio 2021. Per partecipare al Cashback bisognerà iscriversi all’App Io, scaricabile sugli store Apple e Google. Si accede con lo Spid, l’identità elettronica, oppure con la nuova Carta D’identità digitale versione 3.0. Una volta fatto l’accesso bisognerà registrare le proprie generalità, l’Iban sul quale verrà fatto l’accredito e il metodo di pagamento (carte di credito postali o bancarie). Dal prossimo anno verranno anche implementati i metodi di pagamento con App e strumenti digitali. In questi giorni il sito è stato letteralmente preso d’assalto, tanto che si possono ancora riscontrare difficoltà per l’inserimento della carta di credito, ma dopo un po’ di tentativi il problema rientra. L’app è facile da usare, le informazioni sono chiare e i procedimenti di inserimento semplici. In molti hanno aderito all’iniziativa che, per la prima volta, premia coloro che fanno pagamenti tracciati in negozi fisici, senza limiti di reddito o calcolo ISEE, contribuendo così alla lotta contro l’evasione fiscale.