Progetti per il territorio, l’ambiente e la qualità della vita
Ventidue progetti per 85 cittadini. Sono i Puc, progetti utili alla collettività, che sono stati presentati ieri, al parco San Pio, dal primo cittadino Nicola Bonasia e dall’assessore alle Politiche sociali Tania Di Lella. Saranno destinati ad impiegare 85 percettori di reddito di cittadinanza, che verranno scelti per i progetti in base alle loro competenze e attitudini. Un modo per ridare qualcosa alla collettività, ma anche per impiegare, in maniera pratica e costruttiva, forza lavoro che non aspetta altro che essere riqualificata e valorizzata. I progetti toccano vari ambiti, dal controllo dei green pass alla riorganizzazione dell’archivio, dalla pulizia delle aree verdi alla pitturazione e manutenzione delle panchine e degli immobili comunali. Tanti gli ambiti in cui i progetti spaziano, tutti con un unico scopo: contribuire a migliorare l’organizzazione della cosa pubblica, agendo dove ce n’era più bisogno.
I PROGETTI
Ma ecco nello specifico quali saranno i progetti.
Digitalizzazione e archiviazione
I Puc più numerosi sono quelli che riguardano la digitalizzazione e riorganizzazione di documenti e archivi, con i progetti – “Archiviamo le residenze”, che si occuperà di riorganizzazione delle pratiche relative alla dichiarazione di residenza agli archivi dell’Ufficio Demografico, “Tra fascicoli e atti!”, per il riordino dei fascicoli e degli Atti Ufficio Contenzioso, “Hardware e software”, per la ricognizione archivio e hardware da smaltire; “Al Piano Superiore”, con archiviazione e digitalizzazione di documenti e atti dell’Ufficio di Piano, “Archivio S.E.C.”, che si occuperà di archiviare atti della Sottocommissione Elettorale circondari, “Dalla A alla Z”, archiviazione pratiche in ordine alfabetico dell’ufficio Personale del Comune di Modugno, “Rendiamolo Digitale”, archiviazione cartacea ed informatica dei fascicoli, caricamento di dati su File Xls al Servizio Entrate del Comune di Modugno e “Digitalizziamo L’archivio”, riorganizzazione e digitalizzazione del Servizio 10 (Attività Produttive) e “Riordiniamo la storia” con due beneficiari del Rdc che saranno impiegati nella ricerca e riorganizzazione dei fascicoli presenti nell’archivio del “Servizio Assetto del Territorio” da catalogare e conservare.
Pubblica amministrazione
Altro ambito nutrito quello di supporto agli uffici amministrativi, con “Accogliere in Sicurezza”, dove 28 beneficiari del Reddito di cittadinanza saranno impiegati in 6 progetti relativi al controllo del Green Pass agli esterni che effettuano l’accesso presso gli Uffici Comunali di Viale della Repubblica, via Rossini, Palazzo La Corte, palazzo Santa Croce e asilo nido, “C’è Posta per voi”, che permetterà a 2 beneficiari del Rdc di fare da supporto al personale amministrativo nella gestione della posta in formato cartaceo tra il Servizio sociale e la Sede centrale del Comune di Modugno, “Posta e Protocollo”, supporto attività del Protocollo e preparazione alla postalizzazione al Servizio 1 – Affari Generali Contenzioso, “A supporto dell’Amministrazione”, attività di segreteria nell’Ufficio di Gabinetto del Sindaco, “Negli Uffici Amministrativi”, supporto attività amministrativa degli Uffici del Servizio 5- Lavori Pubblici.
Ambiente
Non potevano mancare anche Puc a tema tutela ambientale e architettonico. “Sempre Verde”/ “Curiamo il verde pubblico”, due progetti relativi al riordino e pulizia delle Aree verdi Comunali (Servizio 3 – Ambiente) per i quali saranno impegnati 9 beneficiari RdC; “Aree Pulite”, che si occuperà della cura e sorveglianza dell’area sgambamento cani (Servizio 3 – Ambiente), “L’estetica delle opere”, pitturazione delle opere in ferro e pulizia dei graffiti delle Opere pubbliche, manutenzione ordinaria di panchine e protezione delle opere in legno, “Manutenzione degli immobili comunali”, che si occuperà di sostituzione lampadine, sistemazione postazioni, sistemazione veneziane, ricognizione, separazione, riordino e stoccaggio materiale da smaltire.
Sociale
Infine, Puc puramente di ambito sociale, come “Attenti ai Segnali”, che si occuperà di ricognizione, separazione, riordino e stoccaggio della segnaletica stradale, “Da un Luogo all’Altro”, attività di facchinaggio, “I Passi di Alice”, supporto al personale dell’Asilo Nido Comunale; accoglienza dei genitori e dei minori, pulizia dei locali, degli spazi scolastici, vigilanza e assistenza durante il pasto, supporto al personale dipendente nella vigilanza e rispetto delle norme anti contagio Covid, e “A Tavola con i Passi di Alice”, supporto alla preparazione e somministrazione dei pasti per l’Asilo Nido Comunale, attività di sanificazione degli ambienti e degli utensili in dotazione.
QUANDO INIZIERANNO I PUC
Le attività partiranno già dal primo marzo, ma non saranno né sostitutive né subordinate al lavoro ordinario all’ interno degli uffici ospitanti, così come ha specificato l’assessore ai Servizi sociali Tania Di Lella
“Anche il Comune di Modugno ha aderito al progetto dei patti per l’inclusione sociale – afferma – che i beneficiari di RDC sono tenuti a svolgere nel proprio comune di residenza. Sono assolutamente complementari alle esigenze della comunità locale che le organizza e di supporto ad attività ordinarie dell’Ente”.
Il sindaco Nicola Bonasia ha definito i Puc come un modo per creare possibilità e competenze per tutti i destinatari di Reddito di cittadinanza, spendibili in futuro nel mondo del lavoro.
“È stato davvero gratificante toccare con mano la dignità e la grande forza di volontà di tutti i presenti – fa sapere – la voglia di mettersi a disposizione della propria città con spirito di servizio, impegno e dedizione”.