FUOCHI PIROTECNICI A MODUGNO: IN BARBA ALL’ORDINANZA E AGLI APPELLI DEL SINDACO

FUOCHI PIROTECNICI A MODUGNO: IN BARBA ALL’ORDINANZA E AGLI APPELLI DEL SINDACO

A mezzanotte spari da festa patronale vicino alle case

Anche quest’anno il semplice appello al buon senso del Primo cittadino di Modugno è rimasto inascoltato. Nonostante la zona rossa, il Covid, le feste con massimo un nucleo familiare, il coprifuoco alle 22, scattata la mezzanotte si è scatenato l’inferno. Inferno per i più piccoli e per i nostri amici a quattro zampe. Già perché i neonati e gli animali non possono apprezzare la spettacolarità dei fuochi d’artificio che sono stati sparati ieri al Quartiere Cecilia, ma non solo.  Loro si spaventano e basta, piangono e abbaiano. Per loro il nuovo anno è iniziato nel solito modo: con un pianto inconsolabile e un grande spavento. Cambiano i calendari e i primi cittadini ma il modus operandi non cambia. Nessuna ordinanza ma tante raccomandazioni. Il sindaco Nicola Bonasia, infatti, così come aveva fatto il suo predecessore, il 30 dicembre aveva sottoscritto un accorato appello contro l’uso dei fuochi pirotecnici che qui riportiamo:

“In molti, anche con messaggi privati e sui social network, mi avete chiesto di emanare un’ordinanza in tal senso ma è un provvedimento che ho ritenuto inefficace.

Innanzitutto perché l’adozione di simili ordinanze è finalizzata esclusivamente a disciplinare situazioni eccezionali e non circostanze la cui materia è già normata da leggi comunitarie e nazionali, come nel caso dei botti.

In secondo luogo perché il DL Natale del Governo vieta la possibilità di stare in strada dopo le 22 per motivi non strettamente necessari, figuriamoci per far esplodere fuochi d’artificio illegali.

Abbiamo chiesto con fermezza alle Forze dell’Ordine di essere intransigenti con chi vende materiale illegale o con chi lo utilizza”.

Ma il buon senso non c’è stato. Almeno al Quartiere Cecilia. I botti sono stati sparati, come ogni anno, molto vicino alle case, in un parchetto per bambini circondato da alberi che avrebbero potuto anche prendere fuoco per una scintilla. Lo spettacolo, perché non si può negare che, per chi li può apprezzare, sia stato tale, è durato circa un’oretta e senza interruzioni. Anche in altre parti del Quartiere, come via Lombardia, via Toscana e via Liguria, lo spettacolo non si è fatto attendere e, in lontananza, anche sul centro di Modugno il cielo era illuminato. Purtroppo il nuovo anno e le nuove amministrazioni non hanno cambiato le vecchie abitudini e i più deboli hanno dovuto soccombere alla prepotenza di chi non può fare a meno di festeggiare l’anno che verrà sparando

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