Dolci sorprese anche per il reparto di pediatria dell’ospedale “San Paolo”
I clown dell’associazione “Vivere a colori” hanno animato la Pasqua degli ospiti della casa di cura “Il Cavallino”. Si sono presentati con la solita carica adrenalinica per donare un sorriso a chi, magari, sta soffrendo di solitudine o combattendo contro una malattia. Tramite alcune tecniche prese dal circo e teatro di strada hanno cercato di far risuonare la risata dei partecipanti, di stimolare il dialogo e mettere da parte la tristezza. Un’assistenza tutta fatta e caratterizzata da palloncini, marionette e bolle di sapone. Tutto rigorosamente con il sorriso e con il coinvolgimento degli anziani, ai quali era affidato il compito di indovinare le (semplici) canzoni che venivano intonate dai volontari dell’associazione portata avanti dal presidente Cinzia Marulli. Per tutti gli ospiti della struttura, poi, una gradita e dolce sorpresa, donata da un’altra associazione, il “Movimento coscienza sociale e città libera”.
L’associazione “Vivere a colori-Odv”, nata nell’aprile di cinque anni fa dall’idea di alcuni volontari clowns di corsia, sono sempre pronti a donare e divulgare la terapia del sorriso nei luoghi dove purtroppo il sorriso manca. La scelta del nome è ispirata a una persona scomparsa che ha insegnato ai volontari che, nonostante la grave malattia, bisogna vedere comunque e sempre i colori della vita.
Le uova di cioccolata sono state distribuite, dai volontari, anche al reparto di Pediatria dell’ospedale “San Paolo”, dove ad accoglierli ci sono stati i più piccoli. Anche per loro, allora, una festività pasquale con il botto.