Il commento: “Potrò finalmente dedicarmi alla mia associazione”
“Dopo 22 mesi, stamattina si è conclusa la mia esperienza amministrativa”. Con queste parole l’assessore alle Politiche sociali Tania Di Lella ha annunciato le sue dimissioni. L’ha fatto con un post sulla sua pagina personale, pubblicato qualche ora fa. Nessuna menzione sulle motivazioni che, l’ormai ex assessore, si limita a definire solo sofferte.
“Sono stati mesi di crescita personale – continua il post – e di un ruolo che ho provato a svolgere nel pieno rispetto delle persone, dei loro bisogni e mettendo in campo tutte le soluzioni possibili. Un ruolo che posso affermare, senza paura di smentita, aver svolto nel pieno rispetto della regole, le stesse che possono generare anche qualche sofferto “no”. Non so se sono stata capace di dare il dovuto supporto alla città di Modugno ma se così fosse i miei sentiti ringraziamenti vanno alla dott.sa Antonella Lenoci responsabile del servizio 9, a tutte le assistenti sociali, ai responsabili del servizio di sicurezza e agli addetti al servizio di portierato. Al dott. Marco Perillo responsabile dell’Ufficio di Ambito e a tutti coloro che quotidianamente in quel servizio sono impegnati. Non da ultimi: Dott.ssa Valeria de Pasquale, Dott. Fulvio Gesmundo, Ing. Michele Caringella , nonché tutto il corpo della Polizia Locale. Alle dott.sse Beatrice Maggio, Maria Antonietta Magrone, Antonella Florio e a quanti hanno contribuito quotidianamente con il loro lavoro. Infine grazie al dott. Vittorio Nunziante , insostituibile guida di questa Amministrazione”.
Almeno in questo post nessuna menzione alla maggioranza o al Primo cittadino. Che un disguido interno possa essere la causa di una decisione lapidaria? La notizia arriva a distanza di 5 giorni dalle elezioni politiche.
Nessun commento sulle motivazioni da parte di Tania Di Lella, che a domanda risponde “Succede”. Ma ci sono già progetti in atto per il futuro. “Potrò finalmente dedicarmi alla mia associazione – dichiara – Per proposte da presentare all’attuale amministrazione”. Nessun annuncio ufficiale da parte dell’amministrazione sulle dimissioni.