A Modugno inaugurata la nuova area attrezzata antistante la stazione Fal
A un anno esatto dall’inaugurazione della nuova stazione ferroviaria, sorta dall’interramento dei binari che tagliavano in due la città, Modugno si dota di nuovi spazi attrezzati. Ecco, allora, la nuova piazza “sociale”, proprio davanti alla stazione delle ferrovie appulo-lucane (Fal), che verrà inaugurata questa mattina, alle 11. Al taglio del nastro ci saranno il sindaco modugnese Nicola Bonasia, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, l’assessore regionale ai Trasporti, Anita Maurodinoia, il presidente e il direttore generale di Ferrovie Appulo-Lucane, Rosario Almiento e Matteo Colamussi. Si tratta di un’area di circa 8mila metri quadri, completamente riqualificata da Fal e dotata di parcheggi per auto e bici, piste ciclabili, area giochi per bambini, playground, aree a verde e area cani.
«Un impegno mantenuto – ha affermato Matteo Colamussi -. Da oggi la stazione di Modugno è davvero di un altro livello, completata con aree attrezzate per la cittadinanza delle quali tutti potranno godere».
La nuova piazza sociale andrà ad arricchire un’area che è stata completamente riqualificata grazie al poderoso lavoro di intervento legato ai lavori di interramento della stazione e di 2 km di linea ferroviaria a Modugno. Un progetto da 23,5 milioni di euro che ha compreso migliorie anche a livello urbanistico, ingegneristico e ambientale. «Orgoglioso del risultato ottenuto – ha fatto sapere il presidente Fal, Almiento -. L’abbiamo voluta chiamare ‘piazza sociale’ perché è un’opera di riqualificazione urbana che, dopo l’interramento della stazione e di due chilometri di linea e l’eliminazione di due passaggi a livello, ha consentito di ‘ricucire’ due quartieri cittadini prima separati dai binari e di migliorare sensibilmente l’impatto ambientale e la qualità della vita dei cittadini».
L’intervento sulla nuova stazione ferroviaria, con l’inaugurazione dei nuovi servizi, ha anche ripagato i cittadini che, per molti anni, hanno dovuto necessariamente convivere con gli inevitabili disagi di un lavoro di questo tipo. «Non si tratta solo di una stazione – ha spiegato il primo cittadino Nicola Bonasia – ma di una stazione con una piazza intorno, dove i bambini potranno giocare, uno spazio per i nostri amici a quattro zampe e un incentivo alla mobilità sostenibile».