Il sindaco Bonasia promette: “Ci saranno ripercussioni per i colpevoli”
Non è ancora stato inaugurato, che già qualche vandalo ha pensato bene di abbellire i muri, appena dipinti e intonacati, con un graffito brutto e senza senso. È successo su uno dei muri perimetrali del nuovo campetto sportivo all’aperto “Sigismondo Palmiotta” di Modugno, recentemente oggetto di un grande intervento di ristrutturazione e ammodernamento. A pochi giorni dall’inaugurazione, che avverrà entro marzo, in un’area appena riqualificata con tanto impegno di fondi e risorse, uno scarabocchio, segnato con vernice rossa, ha fatto brutta mostra di sé sul muro di cinta adiacente all’ingresso della struttura. A denunciare il fatto sui social il sindaco Nicola Bonasia, che sulla sua pagina ha divulgato lo scempio insensato avvenuto ai danni di una struttura che diventerà uno dei poli sportivi più frequentati dalla città.
«Questa è la bellissima opera contemporanea – ironizza – con cui due provetti artisti hanno voluto omaggiare la città. È davvero triste vedere quanto la difficoltà di costruire, di dare forma alle idee sia direttamente proporzionale alla facilità con cui si deturpa, si sporca, si distrugge». Ma i latori di questo gesto non rimarranno impuniti. Già perché le telecamere di sorveglianza, che forse gli ideatori del graffito non avevano considerato, hanno immortalato in momento in cui, quasi verso le 13 di domenica, i vandali hanno agito.
«Questa volta – promette il primo cittadino – i nostri artisti non rimarranno nell’anonimato come Banksy. Grazie alle riprese delle telecamere, potranno essere identificati. A breve capiranno che gli atti di vandalismo possono essere deleteri alla città ma soprattutto a loro stessi».