Ai ragazzi del Tommaso Fiore di Grumo, che hanno rappresentato la Puglia al “Didacta” di Firenze
L’istituto alberghiero Tommaso Fiore di Grumo Appula ha rappresentato la Puglia alla fiera “Didacta” di Firenze, l’appuntamento più importante sull’innovazione del mondo della scuola. Portando l’eccellenza della cucina tradizionale, i sapori e le cotture semplici della nostra terra, i ragazzi dell’istituto, che più di una volta si sono distinti in competizioni ed eventi di livello nazionale, hanno incantato il pubblico creando impiantamenti di design ma con l’uso di cotture semplici e ingredienti di qualità. Sinergia e condivisioni di intenti e obiettivi con all’assessorato regionale alla Scuola e Università che ha individuato il Tommaso Fiore di Grumo come valido istituto rappresentativo. Per questa e tante altre occasioni, nelle quali l’istituto ha primeggiato, il primo cittadino grumese Michele Minenna ha deciso di premiare i ragazzi con una sorpresa. Due borse di studio, da 500 euro l’una, verranno devolute agli studenti che si sono maggiormente distinti nel percorso; fondi che ha voluto devolvere personalmente con il progetto “Un sindaco per la scuola”, in occasione del quinto anniversario dell’istituzione della scuola.
«Il nostro alberghiero è un punto di riferimento importante per gli studenti di Grumo e di tutti i paesi limitrofi – afferma Minenna – È per questo che ho deciso di donare due borse di studio agli alunni che otterranno il miglior voto agli esami di Stato a conclusione del primo quinquennio dall’apertura del ciclo di studi dei servizi per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera. Un ringraziamento particolare va anche alle aziende locali di prodotti enooleari e tipici che hanno consentito la partecipazione alla manifestazione».
