Si chiude con l’ultimo libro di Enzo Quarto: “Dal grillo parlante”
Venerdì 1° dicembre ultimo appuntamento con i “Venerdì letterari”. Ecco “Dal grillo parlante – Un anno di recensioni e punti di vista su l’Edicola del sud”
La rassegna di “Rinascita per Modugno” si chiude con l’ultimo libro di Enzo Quarto, in uscita proprio venerdì nelle librerie
Ha per titolo “Dal grillo parlante – Un anno di recensioni e punti di vista su l’Edicola del sud” il libro che chiuderà, venerdì 1°dicembre, la seconda edizione dei venerdì letterari di “Rinascita per Modugno”, partita il 13 ottobre con Gabriella Genisi e che ha visto la presenza di valorosissimi scrittori come Federico Lotito, Bianca Versienti, Francesco Serafino, Luciana De Palma, Michele Marolla e Trifone Gargano. Il volume in questione è l’ultimissimo di Enzo Quarto, uno dei più apprezzati e conosciuti giornalisti culturali del panorama regionale e non solo, uscirà nelle librerie proprio venerdì edito da Secop edizioni ed è una raccolta degli articoli e dei contributi che ha pubblicato nell’ultimo anno. Si tratta di un libro che, come dice lo stesso autore, è una finestra sulla Puglia partecipe dei cambiamenti culturali del nostro tempo. Un viaggio, allora, attraverso le molteplici forme della Cultura (rigorosamente con la C maiuscola) che la nostra Regione offre tutti i giorni. A presentarlo, alla prima assoluta, ci saranno Annamaria Ferretti, direttora de l’”Edicola del sud”, che ne ha curato la prefazione; Mario Sicolo, professore e direttore del “daBITONTO”, curatore della postfazione; il presidente di “Rinascita per Modugno”, Antonio Stragapede. L’appuntamento è alle 18.30 alla sala “Beatrice Romita” del comando della polizia locale, in via Maranda 52. “La rassegna – è il bilancio di Stragapede – è stata molto positiva perché ha consentito alla nostra associazione di diventare sempre più un punto di riferimento non solo nel panorama culturale modugnese ma anche dell’area metropolitana di Bari. Tutti gli eventi hanno avuto un successo di pubblico e di presenze e ogni autore ci ha lasciato qualcosa in termini di crescita”.
